SOLIDARIETA’ A TAVOLA PER GLI ORFANI DEL GUATEMALA
Ottimo cibo e tanta solidarietà hanno riscaldato i cuori ed entusiasmato il palato di oltre centoquaranta ospiti, amici, autorità e cittadini, che hanno gremito la grande sala dei ricevimenti dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” in occasione della cena di beneficenza organizzata in collaborazione con l’Associazione di volontariato “Il Giardino dei Ciliegi” di Forlì. Giunto quest’anno alla sua decima edizione, l’evento ha visto ancora una volta riuniti a tavola il buono e il bene a sostegno dei bimbi della “Ciudad de la Felicidad”, il progetto di case famiglia nato nel 2006 ad Esquipulas nel sud del Guatemala grazie all’opera di Andrea Francia, missionario laico forlivese, ideatore e corresponsabile della gestione della Ciudad. Scopo della serata è stata, infatti, la raccolta fondi in favore dei “niños de la calle”, gli orfani o abbandonati tolti dalla strada e accuditi amorevolmente dalle religiose guatemalteche che operano nel villaggio, donando loro amore, garantendo alloggio, tutela, istruzione e formazione civica e religiosa per prepararli ad un inserimento positivo nella società del paese centroamericano.
Tanti gli ospiti illustri a tavola che hanno aderito a questa gara di solidarietà, personalità del mondo civile, religioso, imprenditoriale e dell’arte, tra cui Gabrielle Zelli che ha introdotto la serata, il vescovo monsignor Lino Pizzi, il vicario monsignor Dino Zattini, l’assessore Raoul Mosconi, Pier Giuseppe Dolcini, Alberto Manni, Liviana Zanetti e Wilma Vernocchi. Tutti si sono lasciati sedurre dalle prelibatezze di un menù raffinato ed innovativo, tra tradizione e modernità, preparato dagli studenti aspiranti chefs sapientemente coordinati in brigata dai loro docenti, così come impeccabili sono stati il servizio a tavola e l’accoglienza degli ospiti, entrambi curati dagli studenti dell’istituto rappresentati in tutti e tre gli indirizzi. Biglietto di presentazione è stata una frittella soffice di carciofi con passatina di piselli ed erbette, seguita da riso alle fragole con fondente di cioccolato all’80%, girella di borragine su fonduta di pecorino di Fossa, vitellino rosa con miele salato al timo servito con patate e fave e, infine, le note dolci di un cheesecake allo yogurt, sorbetto alla mela verde e composta di ciliegie con piccole delizie del pasticcere.
Momento culminante della serata conviviale all’insegna del gusto e delle buone opere è stata l’appassionata testimonianza di Andrea Francia, artefice straordinario dell’opera umanitaria avviata dal 2006 in Guatemala grazie soprattutto all’opera di sostegno a distanza svolta dai soci dell’Associazione “Il Giardino dei Ciliegi” di Forlì, evoluzione del Gruppo incardinato all’interno del Comitato per la Lotta contro la Fame nel Mondo. Il missionario forlivese ha aggiornato i presenti sullo stato di avanzamento del progetto della Ciudad che ha visto la costruzione di un villaggio di dieci case famiglia, in cui al momento sono accolti circa 90 tra bimbi e ragazzi da 0 a 18 anni, e poi servizi logistici comuni, un ambulatorio medico, una farmacia laboratori artigianali, luoghi di aggregazione, di gioco. “In particolare – ha proseguito Francia – da poco più di un anno è stato creato un vero e proprio reparto di pronto intervento per i bimbi denutriti nell’ambito di un progetto sulla denutrizione e di educazione alla nutrizione in collaborazione con le autorità locali”. “Si tratta di un evento conviviale importante – commentano Giorgio Brunet, Dirigente Scolastico e Vanni Sansovini, Presidente de “Il Giardino dei Ciliegi” – che vede riuniti a tavola i valori della solidarietà e della condivisione, anima del volontariato, con la cultura del gusto e della tradizione enogastronomica interpretate dall’Istituto “Pellegrino Artusi”, eccellenza indiscussa nella formazione dei futuri professionisti dell’arte culinaria e dell’ospitalità alberghiera”.
Prof.ssa Benedetta Neri – Uff. Stampa – IIS “Pellegrino Artusi” Forlimpopoli