L’ISTITUTO ARTUSI AL PRIMO POSTO SECONDO IL RAPPORTO DELLA FONDAZIONE AGNELLI
La Fondazione Agnelli da anni stila il rapporto “Eduscopio”, che aiuta le famiglie nella scelta dell’istituto “migliore”
“DAL SITO FORLITODAY DEL 8 NOVEMBRE 2018”
Si avvicina il periodo degli open day, che porteranno gli studenti delle medie a scegliere quale scuola superiore scegliere. Istituto tecnico, professionale o liceo? La Fondazione Agnelli da anni stila il rapporto “Eduscopio”, che aiuta le famiglie nella scelta dell’istituto “migliore”, che viene realizzato in base alle performance universitarie dei diplomati (numero di esami e media dei voti al primo anno). Per gli istituti tecnici e per i professionali esiste anche una seconda classifica, basata sugli sbocchi lavorativi: tasso di occupazione e coerenza fra studi fatti e lavoro trovato. Nello specifico, vengono messe a confronto le scuole in un raggio di 30 chilometri e a ciascuna viene assegnato un indice chiamato Fga, calcolato con due parametri a cui viene dato identico peso: la media dei voti agli esami universitari e la percentuale di esami superati.
Licei
Con un indice Fga di 76.42, il Liceo Classico “Morgagni” di Forlì supera il “Monti” di Cesena (74.17): in entrambi i casi l’85% dei diplomati supera il primo anno universitario. Estendendo la ricerca al raggio di 30 chilometri, la classifica lancia al primo posto il “Gregorio Ricci Curbastro” di Lugo (86.98) davanti al “Torricelli” di Faenza (77.8). Per quanto riguarda il Liceo Scientifico, il “Fulcieri Paulucci di Calboli” di Forlì con un indice Fga di 80.81 supera il “Righi” di Cesena (77.71). Ben il 91% degli immatricolati forlivesi supera lo scoglio del primo anno accademico, facendo registrare una percentuale superiore rispetto alla media regionale (88%). Il 26.7% sceglie una disciplina tecnica, il 23.8% scientifica, mentre il 10.8% vira sul campo economico e statistico.
Istituti tecnici
Nell’ambito tecnico-economico, il 46% dei diplomati non opta per il percorso universitario. L’indice di occupazione tocca il 64% e si attendono in media 232 giorni per il primo contratto significativo. Il 29% dei diplomati ha lavorato più di sei mesi in due anni, mentre il 22% lavora e studia all’università. Il 15.1% ottiene un contratto a tempo indeterminato dopo due anni di esperienza. Tra gli istituti tecnici-tecnologici, l’Istituto Tecnico Industriale “Marconi” precede il “Saffi Alberti” e il “Baracca”. Il 68% dei diplomati della scuola di viale della Libertà ha trovato lavoro in 198 giorni in un raggio di 7 chilometri da casa, mentre il 52% dei diplomati del “Saffi-Alberti” attende in media 230 giorni. Per quanto concerne il “Baracca” il 42% degli studenti che ha completato il percorso dei cinque anni di studio trova un’occupazione, con un’attesa di 252 giorni.
Professionali
Per quanto concerne le scuole professionali, al primo posto della classifica di Eduscopio c’è l’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli: il 72% dei diplomati trova lavoro entro 173 giorni. Dopo due anni il 30.7% ottiene un contratto a tempo indeterminato, mentre 36.2% ha un contratto di apprendistato e il 33.1% temporaneo. Il 63% dei giovani che hanno completato i cinque anni di studio ha lavorato più di sei mesi in due anni. E’ del 43% la percentuale degli occupati del “Ruffilli”, con 284 giorni d’attesa per ottenere un lavoro.
DA IL RESTO DEL CARLINO DEL 08 NOVEMBRE 2018