ISTITUTO ARTUSI E ASSOCIAZIONE LIBERA A CENA CON GLI AMICI DI PEPPINO IMPASTATO: IL GUSTO DI ESSERI LIBERI DALLE MAFIE
Impegno civile e legalità passano anche dalla tavola dove si può imparare ad assaporare il gusto di essere liberi dalle mafie. Questo è il cuore dell’esperienza che ha visto l’Istituto d’Istruzione Superiore “P. Artusi” di Forlimpopoli e l’Associazione Libera (sede di Forlì-Cesena) mobilitarsi insieme nella realizzazione di un itinerario didattico-formativo con al centro i temi della responsabilità sociale, del diritto e della legalità, che culminerà nella preparazione di una cena in programma venerdì 31 marzo alle ore 20 nella grande sala dei ricevimenti dell’Istituto.
Il momento conviviale sarà preceduto alle ore 19 in Aula Magna da un incontro di restituzione, durante il quale gli studenti delle classi 4^ dell’Istituto Alberghiero “P. Artusi” e del Liceo delle Scienze Umane “V. Carducci” presenteranno l’esito del percorso info formativo svolto attraverso letture e video. In particolare, la serata sarà dedicata alla figura di Peppino Impastato, il giornalista e attivista siciliano ucciso da Cosa Nostra nel maggio del 1978 per aver denunciato i crimini di mafia. A ricordarne la memoria durante il dialogo con gli studenti saranno Franco Ronconi, referente dell’Associazione Libera sede di Forlì-Cesena, e quattro amici di Peppino: Pino Manzella, curatore del libro “La memoria difficile”, Marcella Stagno, Carlo Bonmarito, presidente dell’Associazione “Peppino Impastato” e Caterina Blunda, presidente dell’Associazione Asadin.
“Dopo la pausa di tre anni dovuta alla pandemia – commenta Mariella Pieri, Dirigente Scolastico – è con grande soddisfazione che il nostro istituto torna ad essere protagonista di una serata in cui i valori dell’impegno civile e della cittadinanza attiva saranno portati in tavola grazie alla professionalità dei nostri studenti e docenti che prepareranno e serviranno agli ospiti una gustosa cena a base dei prodotti di Libera Terra, dimostrando come il diritto e la giustizia possano rinascere dalla terra e dalla tavola”.
Dopo l’entrée con cous cous di grano duro biologico Libera Terra di primavera,, il menù prevede millefoglie, mousse di robiola al pesto di basilico, coulis di pomodoro fresco, cappellacci di semola rimacinata di grano duro biologica Libera Terra ripieni di zucca di fagioli alle erbe fini, tarallini pugliesi biologici di semola di grano duro con olio extra vergine di oliva Libera Terra sbriciolati e crema di parmigiano, filetto di maialino al lardo, farcito in rete, purè di ceci biologici Libera Terra mantecati, variazione di limone con marmellata di limoni biologica Libera Terra e liquore di limoni biologico Libera Terra e piccoli peccati di gola. In accompagnamento al men§, verrà proposta una selezione di vini DOCG e DOC.
Il contributo per la cena è di € 35,00 a persona da destinare alle attività per l’ampliamento dell’offerta formativa e alle attività promosse dall’Associazione Libera (sede di Forlì-Cesena).
Info e prenotazioni c/o centralino Istituto 0543-740744 (dalle 8 alle 13.30)
Prof.ssa Benedetta Neri
Uff. Stampa – Ist. Alb. “P. Artusi” e Liceo delle Scienze Umane “V. Carducci” Forlimpopoli – FC
Dal sito Forlitoday del 28 marzo 2023: vai al sito
da Il Corriere di Romagna del 29 marzo 2023
Da Il Resto del Carlino di giovedì 30 marzo