Ultima modifica: 20 Maggio 2024
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A MANO A MANO & DIALOGHI PARALLELI: ALL’ISTITUTO ARTUSI SERATA A SORPRESA TRA ARTE DELLA TAVOLA E SCULTURA CONTEMPORANEA

Un prelibato e inatteso fuori programma è l’evento speciale organizzato dall’Istituto Alberghiero “P. Artusi” di Forlimpopoli per la serata di venerdì 17 maggio quando, a poco più di un mese dalla conclusione ufficiale della settima edizione di CucinArte, spunta a sorpresa dalla toque dello chef il quarto appuntamento della rassegna, la cui cifra distintiva saranno ancora una volta le affinità elettive tra le creazioni dell’arte culinaria e le espressioni delle arti figurative.

Protagonisti della serata tre eccellenze dell’Istituto artusiano, tre ex allievi dalla carriera  stellata: Nicolas Cacchi, che vanta una prestigiosa esperienza al San Domenico di Imola e all’elegante Forte Village Resort in Sardegna, Daniele Diessa, chef pasticcere dalla formazione internazionale, e Andrea Giacchini, chef castrocarese estroso e genuino patron di “Essentia”.

 

“Visto il grande successo della rassegna – racconta Mariella Pieri, Dirigente Scolastico – abbiamo pensato di fare una gradita sorpresa al nutrito pubblico di estimatori affezionati che anche quest’anno ci hanno premiato con il sold out in ognuno dei tre appuntamenti svoltosi da gennaio ad aprile, organizzando una quarta serata in cui far dialogare le esperienze stellate di tre nostri ex allievi illustri, che hanno esportato con maestria l’arte artusiana della buona tavola, con due artisti contemporanei, due scultori, Luca Freschi, forlimpopolese doc, e lo spagnolo Jorge Egea, attualmente impegnati in una esposizione unica “Dialoghi Paralleli” in mostra a Barcellona presso il Museu Diocesa della città catalana, da cui il titolo che abbiamo deciso per la serata: A Mano a Mano & Dialoghi Paralleli, perché al fondo di entrambe le arti, sia quella culinaria sia quella espressiva, c’è un incontro di mani che, con strumenti diversi, dialogano in parallelo. In più, l’appuntamento sarà un’occasione speciale poiché sabato 18 maggio la mostra verrà trasferita al Museo Diocesano di Faenza, sotto la cura e la direzione di Giovanni Gardini, perciò nella serata di venerdì noi avremo il privilegio di godere di una prestigiosa anteprima con la presentazione dei due artisti protagonisti”.

 

Il programma dell’evento prevede alle 19.40 una conferenza in aula magna durante la quale gli chef ospiti presenteranno il menù e verranno illustrate le opere dei due scultori in armonioso connubio e i vini che accompagneranno in tavola i piatti proposti. A seguire, la cena preparata dal team stellato che guiderà in brigata gli allievi dell’Istituto Alberghiero in esercitazione speciale coordinati dai loro docenti. Il menù prevede piccoli divertimenti di pomodoro, quinoa e pesto di erbe tostate, mazzancolla, marinato al Campari, foie gras ghiacciato e pepe rosa, coppa di mora romagnola, salsa al limone, tzatziki di fagiolini e salicornia e poi a seguire gnocchetti di patate, acetosella e poveracce, tubetti di fragole, aglio orsino e panna acida, chitarra, lievito, guanciale croccante e polvere di porcini, trota alla mugnaia, rapa bianca e camomilla, faraona con maionese di cefalo e melanzane bruciate, castrato, cipollotto, senape e nocciole, bietole e infine kiwi e cioccolato, miele, rosmarino, orzo, fragole alla griglia, cioccolato bianco, panna al camino, cioccolato, finocchio e fisherman.

Prof.ssa Benedetta Neri

Uff. Stampa – Ist. Alberghiero “P. Artusi” e Liceo Scienze Umane “V. Carducci” Forlimpopoli–FC

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