I VINCITORI DELLA XXII EDIZIONE DEL CONCORSO “TAVOLE IMBANDITE”
Si chiama Sofia Gaggiotti, studentessa dell’IIS “Einstein-Nebbia” di Loreto: è lei la vincitrice della ventiduesima edizione di Tavole Imbandite, il concorso che, organizzato dall’Accademia Artusiana con il patrocinio del Comune di Forlimpopoli ed ospitato nella sede dell’Istituto Alberghiero forlimpopolese “Pellegrino Artusi”, ha visto sfidarsi, sabato 30 novembre, gli allievi del terzo, quarto e quinto anno di vari istituti alberghieri italiani nell’arte della bella tavola. L’allestimento realizzato dalla studentessa marchigiana si è distinto per una raffinata ed elegante apparecchiatura all’insegna dei forti contrasti con porcellana black & white, impreziosita da posate in argento e bicchieri neri in vetro lavorati con motivi geometrici bianchi e da una sontuosa composizione di fiori svettanti all’interno di un vaso a forma di calice posta all’estremità del tavolo.
Il secondo posto è andato, invece, alla tavola imbandita di Elena Ciobanu, alunna dell’Ipssar “Pellegrino Artusi” di Riolo Terme, che ha proposto un vivace allestimento caratterizzato dai colori accesi del piatto, dei bicchieri e della composizione di fiori e candele al centro del tavolo, il tutto a richiamare la policromia della preziosa arte musiva tipica della tradizione ravennate.
I colori caldi dell’oro e dell’ocra con armonici tocchi di nero sono stati, invece, quelli scelti dalla terza classificata, la studentessa Larisa Paval dell’Ipsseoa “Amerigo Vespucci” di Roma, che ha realizzato un allestimento, a metà strada tra tradizione e modernità, con posate dorate, biancheria in colore coordinato e al centro una preziosa composizione che ha portato in tavola orchidee, i colori del bosco e frutta autunnale.
Infine, il Premio Simpatia è stato assegnato dalla giuria popolare alla tavola allestita dalla studentessa dell’IIS “Einstein-Nebbia” di Loreto, mettendo d’accordo la giuria tecnica e il giudizio popolare. I vincitori hanno ricevuto la Coppa “Artusea 2019” dell’Accademia Artusiana e un diploma di merito. Per tutti gli Istituti partecipanti, una confezione di tovaglie da esercitazione e una confezione di vini di Romagna. A giudicare l’operato degli alunni è stata una illustre Commissione Giudicatrice presieduta dal Cavaliere Adamo Guidi, Gran Maestro della ristorazione. Alla manifestazione hanno presenziato anche Milena Garavini, sindaco di Forlimpopoli, Miro Mancini, Premio Marietta 2013 ad honorem, e Maurizio Artusi, presidente dell’Accademia Artusiana, fondata nel 1988 nella città natale del gastronomo padre indiscusso della cucina italiana.
Dopo la gara, al culmine della kermesse, gli alunni dell’Istituto Alberghiero Artusi, coordinati in brigata dai loro docenti, hanno preparato e servito per oltre cento ospiti il pranzo a base di tortino di verza e guanciale su fonduta di Parmigiano Reggiano, seguito da lasagnette alla zucca, funghi e formaggio di Fossa, bocconcini di manzo al latte con polenta e verdure stufate e, a chiudere, zabaione ghiacciato al Grand Marnier, ganache al cioccolato e mandorle tostate.
Prof.ssa Benedetta Neri
Uff. Stampa Ist. Alb. “P. Artusi” e Liceo Scienze Umane “V. Carducci” – Forlimpopoli (FC)
DAL SITO FORLITODAY DEL 1 DICEMBRE 2019: VAI AL SITO
Da Il Corriere di Romagna di mercoledì 4 dicembre